TRASGRESSIONI STRADALI
E VIOLENZE STRADALI
II^ parte
TRASGRESSIONI ALLE REGOLE DEL TRAFFICO E PROFILI SOCIALI
Al contrario, alcuni Paesi, da molti anni, si sono dotati di efficaci strumenti conoscitivi a supporto delle scelte politiche e normative in questa materia. Ad esempio, nel Regno Unito la direzione “Ricerche e Statistiche” del Ministero dell’interno (Home Office), nel 2001 ha realizzato un importante studio dal titolo “Severe Traffic Offenders: a Criminal History” (I responsabili di gravi trasgressioni alle regole della circolazione: una storia criminale). Lo studio esamina il profilo delle condanne civili e penali di un ampio campione dei cittadini responsabili di gravi incidenti stradali e arriva alla conclusione che costoro non costituiscono una quota occasionale di conducenti ma, in prevalenza, hanno un profilo specifico, caratterizzato da atti di violenza contro la persona (aggressioni, percosse, lesioni, violenze sessuali, rapine, etc.) e altri reati (furti, falsificazioni, spaccio di sostanze stupefacenti, etc.)...
da il Cenaturo n. 191